venerdì 9 febbraio 2018

Sick tamburo + giorgieness live at monk // roma

@Monk - Roma

Venerdi 09 Febbraio
Apertura Porte Ore 20:00 - Inizio Concerti Ore 22.00
SICK TAMBURO + GIORGIENESS in Concerto
INGRESSO RISERVATO AI SOCICON TESSERA ARCI 2017-2018
CONTRIBUTO ALL'ATTIVITA'
 
SICK TAMBURO
I Sick Tamburo nascono nel 2007 da un'idea di Elisabetta Imelio e Gian Maria Accusani, già precedentemente uniti nell'avventura Prozac+. Elisabetta e Gian Maria scelgono il nome Sick Tamburo, inizialmente pensato per il progetto di percussioni noise di Gian Maria ora conosciuto come Hardcore Tamburo.
I Sick Tamburo iniziano pubblicando su MySpace alcuni brani (Intossicata, Finché tu sei qua, Topoallucinazione e Quel paese) e su YouTube il video di Tocca 24/7 dove appaiono con maschere bianche per celare i volti. Decidono di avvalersi di nicknames: Gian Maria sceglie Mr Man, mentre Elisabetta opta per Boom Girl. Vengono tuttavia riconosciuti ed abbandonano le maschere decidendo però di utilizzare dei passamontagna per motivi estetici. Si affidano fin da subito a La Tempesta Dischi, collettivo d'artisti indipendente capitanato da Tre allegri ragazzi morti, anch'essi pordenonesi.
Il 10 aprile del 2009 viene pubblicato il primo album dei Sick Tamburo, dal titolo omonimo e contenente dodici pezzi, per una durata totale di circa 39 minuti. I brani, scritti e composti da Gian Maria, hanno ritmi ripetitivi accompagnati da testi minimalisti. La grafica è di Alessandro Baronciani. Il 20 aprile 2009 esce il primo singolo ufficiale Il mio cane con tre zampe e inizia la collaborazione con Stefano Poletti che cura la regia anche dei loro successivi videoclip. Vengono premiati al Meeting delle Etichette Indipendenti (MEI) nella sua classifica indipendente. Iniziano un tour dal vivo anche in festival tra cui La Tempesta sotto le stelle, il Rivolution Fest e la Festa di Radio Onda d'Urto. Nel novembre del 2009 esce il secondo singolo Parlami per sempre, girato a Parma nella discarica della carta.
Nell'ottobre del 2011 il singolo E so che sai che un giorno preannuncia l'uscita del secondo album A.I.U.T.O. che esce il 4 novembre 2011. I suoi temi sono riassunti nell'acronimo Altamente Irritanti Umani Tecniche Ossessive. L'album contiene 12 brani per una durata di circa 42 minuti, la grafica è di Jacopo Lietti per Legno. L'A.I.U.T.O. Tour, iniziato da Milano il 25 novembre, porta la band in giro per tutta l'Italia. Il 28 aprile 2014 esce in anteprima il video della canzone “Il fiore per te” che anticipa l'album annunciato S”enza vergogna”; nel video e nella canzone fa apparizione Davide Toffolo dei Tre allegri ragazzi morti, autore anche della copertina dell'album. Senza vergogna esce il 3 giugno del 2014, contiene dieci tracce e dura circa 36 minuti. Le dieci canzoni girano attorno a manie, stranezze e fissazioni che accadono quotidianamente a tutti noi. Cose che ci hanno insegnato a tenere nascoste, cose che però sono parte di noi e di cui quindi non si deve provare vergogna. Alla formazione si aggiunge Miss Understanding al basso e alla voce. “Un giorno nuovo” è l'ultimo album dei Sick Tamburo, uscitoil 21 marzo 2017 e prodotto sempre  da Gian Maria Accusani nel suo home studio per Discgust Music Production. L'album contiene nove nuove tracce e prosegue il discorso musicale intrapreso dalla band nel 2007 portandolo ad un nuovo livello grazie al rinnovato intreccio di chitarre elettriche e sintetizzatori, di ritmi incalzanti e melodie wave.
 
 
GIORGINESS
“Siamo tutti stanchi” è il nuovo disco di Gorgieness uscito il 20 ottobre per Woodworm/Audioglobe. L'album rivela una crescita compositiva che comunque fa rimanere Giorgieness nei territori del rock italiano, dove parole e musica hanno la stessa importanza e lo stesso peso all'interno delle canzoni. Poi c'è la voce di Giorgia D'Eraclea che è un piccolo miracolo pop-soul prestato al rock ed alle sue sfaccettature.
 
BIO
Giorgie d'Eraclea ha messo un piede nell'età adulta. A differenza del primo disco, dove raccontava e “urlava” ciò che stava vivendo in quel momento con la rabbia tipica dei 20 anni, ora, con la lucidità del ricordo, va oltre: “Il senso più profondo è di nuovo qualcosa di egoistico e privato, un discorso con me stessa per raccontarmi davvero quello che sento e come lo sento. Sono riuscita però a partire da esperienze personali per parlare di argomenti più ampi e temi sociali che non possono lasciarci indifferenti”.
Fan attenti sia al suono potente generato dalla band nei live, sia alle parole e alla voce di Giorgie che colpisce a testa-cuore-pancia di chi se la ritrova davanti “armata” di microfono!
Giorgieness dal vivo ed in studio sono: Giorgie D'Eraclea (voce e chitarre), Davide Lasala (Chitarre e pianoforti), Andrea De Poi (Basso), Lou Capozzi (Batteria)

Info

via Giuseppe Mirri 35 – Roma 22:00

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