sabato 9 novembre 2019

Tinariwen 9/11 musica dei popoli 40 @auditorium flog fi...

@Flog - Firenze

TINARIWEN in concerto
per Musica dei Popoli 2019 (40 anni/ 44 edizioni)
sabato 9 novembre 2019
Apertura porte h.21,00 - inizio concerto h.22,15
Ingresso 20€ porta - 15€+dp in prevendita
Prevendite attive:
On Line > https://bit.ly/2JI0asH
Punti prevendita: Box Office/ Ticket One
➤ Arrivano dalle roventi sabbie del deserto del Sahara
➤ Hanno fra i loro fans più sfegatati anche Carlos Santana, Robert Plant dei Led Zeppelin, Bono and the Edge degli U2, Thom Yorke dei Radiohead, Chris Martin dei Coldplay, Henry Rollins, Brian Eno, Mark Lanegan, Nels Cline dei Wilco e i TV On The Radio. I Santana e i Rolling Stones li hanno ospitati sul palco, in apertura ai loro concerti.
➤ Hanno vinto il Grammy Award e sono uno dei migliori gruppi della nuova musica africana e della World Music più vitale. -
➤ ★ Signori e signore, ecco a voi i TINARIWEN?♥️?
Originari della vastissima regione del deserto sahariano (la parte che rientra nei confini del Mali) e il loro nome proprio questo significa, in dialetto Tamasheq: Tinariwen, ovvero DESERTI (al singolare il termine è Téneré).
Il gruppo comincia a nascere nel 1979, durante un periodo di esilio (c'era una guerra in corso) in Algeria, a Tamanrasset.
Poi dopo il cessate il fuoco riescono a rientrare nei confini maliani e lì il progetto si sviluppa e prende definitivamente forma. Il loro seguito, anche fuori delle regioni del Sahara inizia nel 2001 con l'uscita del loro esordio discografico, The Radio Tisdas Sessions, e ai loro primi concerti importanti, ai Festival di Roskilde, al Womad e al Festival au Desert. Sono solo le prime tappe di un percorso musicale che li porterà a suonare in tutti i più importanti Festival internazionali, a registrare 8 album, a vincere nel 2012 un Grammy e un Songlines Music Awards per il loro disco Tassili.
Nel loro nuovo album Amajdar, appena uscito, ospitano nel loro nuovo album Warren Ellis dei Bad Seeds, il mandolino e il charango di Micah Nelson (figlio del leggendario Willie Nelson e chitarrista di Neil Young), le chitarre di Stephen O'Malley (Sunn O)))), di Cass McCombs e Rodolphe Burger.
Robert Plant:
�“Listening to Tinariwen is like dropping a bucket into a deep well.” (ascoltare i Tinariwen è come gettare un secchio dentro un pozzo molto profondo)
Thom Yorke (Radiohead):�
“The Clock was totally taken from this weird 'Arabian festival in the desert' that Robert Plant did. There are a couple of tracks where these guitar players from Mali play these amazing riffs. So I copied their style and improvised for 10 minutes and then just randomly recorded bits until I captured something of what they were doing.” (Mojo Magazine, UK).�
Kyp Malone & Tunde Adebimpe (TV ON THE RADIO):�
"We were simultaneously stunned that we'd never heard of them before and amazed at how bad they made everyone else look!” (BBC)
Damon Albarn:�“They were proper rebels, and what a wonderful way to�advertise a problem to the world: through music. You don't have to understand the words to hear something deeper in it. It's the mood that says it all.” (Q Magazine, UK).
Chris Martin (Coldplay):�
“...so much amazing music inspired us on this record.�We listened to Rammstein and Tinariwen, one after�the other, and the middle part of '42' came naturally�from that. There were no limits.”

Info

Via Michele Mercati, 24b, 50139 Firenze 21:00

Costi

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