venerdì 13 febbraio 2015
Fish
@Viper Theatre - Firenze
Il suo stile vocale è fortemente influenzato da Peter Gabriel È celebre, tra l'altro, per essere stato il primo cantante dei Marillion, vera bandiera dell'ondata di new prog che negli anni ottanta ridiede vigore ad un genere dominante nel decennio precedente (Pink Floyd, Yes, King Crimson, Emerson Lake and Palmer, Genesis), ma caduto in disgrazia a partire dal 1977, in coincidenza con l'esplosione del fenomeno punk e quindi della new wave. Seguono lunghi tour mondiali che iniziano a minare la solidità del gruppo. Ed il successo del quarto lavoro, Clutching at Straws (1987), non basta a garantire ai Marillion la serenità. Tanto che nel 1988, al termine dell'ennesimo tour, Fish abbandona la band, che successivamente decide di continuare con il nuovo frontman Steve Hogarth e tuttora è attiva.
Il debutto della carriera solista di Fish avviene nel 1990 con Vigil in a Wilderness of Mirrors, un album salutato con buon entusiasmo dai fans del cantante, autore di una bella prova sia dal punto di vista compositivo (da sempre Fish è autore di liriche altamente significative e ricche di pathos) sia da quello musicale.
La recentissima tournée europea, che ha toccato anche l'Italia, nella quale Fish e la sua band hanno alternato momenti della produzione solista alla rilettura degli album dei Marillion.
Il debutto della carriera solista di Fish avviene nel 1990 con Vigil in a Wilderness of Mirrors, un album salutato con buon entusiasmo dai fans del cantante, autore di una bella prova sia dal punto di vista compositivo (da sempre Fish è autore di liriche altamente significative e ricche di pathos) sia da quello musicale.
La recentissima tournée europea, che ha toccato anche l'Italia, nella quale Fish e la sua band hanno alternato momenti della produzione solista alla rilettura degli album dei Marillion.