
Presentato ufficialmente il Postepay Milano Summer Festival
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27/04/2015 | luigirizzo
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In un lunedì mattina piovoso ci troviamo in quel del Fabrique, a Milano, dove ci è stato presentato come sarà esattamente il Postepay Milano Summer Festival.
Finalmente abbiamo tutti chiaro come sarà strutturato. Sapevamo che sarebbe stato allocato nell'area esterna del Mediolanum Forum di Assago (MI), ma non erano ancora troppo chiari i dettagli. Ad accontentarci e a sciogliere ogni curiosità è stato Roberto De Luca in persona, numero uno di Live Nation Italia. Come sappiamo il capoluogo lombardo è in qualche modo la capitale della musica in Italia, per almeno nove mesi all'anno. Nove, non dodici, appunto.
Nei mesi estivi, a Milano, le aspettative sulla quantità di concerti rimangono sempre un po' deluse rispetto ai mesi precedenti. Ecco che dall'estate 2015 le cose sembrano cambiare in vista di un appuntamento fisso (si spera) con questa rassegna. La garanzia fornita è per ora di almeno sei anni, il giusto tempo per costruire e radicare una tradizione degna del resto dei festival europei. Altra novità, sempre più diffusa, è una capienza modulabile. Si parte dalle circa diecimila persone per la capienza standard fino alletrentamila di capienza massima (con i Metallica per esempio) e la conseguente rimozione delle due tribune. Il palco sarà di quelli davvero grandi, circa cinquanta metri di larghezza, più o meno da stadio.
Milano Summer Festival sarà accompagnato dal cosiddetto Village, un'area che promette tantissima innovazione per rimanere in linea con lo svolgimento di Expo. I concerti sappiamo tutti come sono, ma non è facile trovare aree come questa. Per Village si intende un'area sempre aperta a ingresso gratuito, fruibile anche senza lo svolgimento di concerti.
Una particolarità sarà il layout delle strutture, basato quasi esclusivamente su container navali adibiti a punti food & beverage. De Luca ci tiene a precisare “non i soliti panini da stadio nella plastica o la solita piadina, abbiamo in mente qualcosa di diverso” per rimanere in linea con il sempre più diffuso concetto di street food.
Non finisce qui. Ci pensa Daniele Orlando, numero 1 del Fabrique a illustrarci alcuni dettagli riguardanti gli aftershow e le serate più votate all'intrattenimento e alla musica elettronica, ma non solo. Il venerdì e il sabato ci saranno serate EDM su un palco secondario, più alcune serate a tema ancora da definire con il Fabrique. Come se non bastasse, dopo ogni concerto sono previsti degli aftershow che promettono il massimo del coinvolgimento, intrattenendo gli spettatori con dei dj set in linea con il live appena terminato.
Undici sono, per ora, gli headliner di una rassegna che ha tutte le carte in regola per diventare una tradizione nelle estati milanesi negli anni a venire con un'apertura alla massima collaborazione da parte di Live Nation nella persona del suo presidente che non manca di accennare il discorso economico quanto realistico riguardante la creazione di molti posti di lavoro per gli anni a venire.
Ecco tutte le date della manifestazione:
3 giugno - INCUBUS + THE LAST INTERNATIONALE
6 giugno - DAVID GUETTA
11 giugno - LIMP BIZKIT + MARK TREMONTI
20 giugno - SAM SMITH
23 giugno - JUDAS PRIEST + FIVE FINGER DEATH PUNCH
24 giugno - SLASH feauturing Myles Kennedy and the Conspirators
4 luglio - THE LIBERTINES
6 luglio - NOEL GALLAGHER's High Flying Birds
22 luglio - BEN HARPER & the Innocent Criminals
Testo e foto di Alberto Pezzali
Finalmente abbiamo tutti chiaro come sarà strutturato. Sapevamo che sarebbe stato allocato nell'area esterna del Mediolanum Forum di Assago (MI), ma non erano ancora troppo chiari i dettagli. Ad accontentarci e a sciogliere ogni curiosità è stato Roberto De Luca in persona, numero uno di Live Nation Italia. Come sappiamo il capoluogo lombardo è in qualche modo la capitale della musica in Italia, per almeno nove mesi all'anno. Nove, non dodici, appunto.
Nei mesi estivi, a Milano, le aspettative sulla quantità di concerti rimangono sempre un po' deluse rispetto ai mesi precedenti. Ecco che dall'estate 2015 le cose sembrano cambiare in vista di un appuntamento fisso (si spera) con questa rassegna. La garanzia fornita è per ora di almeno sei anni, il giusto tempo per costruire e radicare una tradizione degna del resto dei festival europei. Altra novità, sempre più diffusa, è una capienza modulabile. Si parte dalle circa diecimila persone per la capienza standard fino alletrentamila di capienza massima (con i Metallica per esempio) e la conseguente rimozione delle due tribune. Il palco sarà di quelli davvero grandi, circa cinquanta metri di larghezza, più o meno da stadio.
Milano Summer Festival sarà accompagnato dal cosiddetto Village, un'area che promette tantissima innovazione per rimanere in linea con lo svolgimento di Expo. I concerti sappiamo tutti come sono, ma non è facile trovare aree come questa. Per Village si intende un'area sempre aperta a ingresso gratuito, fruibile anche senza lo svolgimento di concerti.
Una particolarità sarà il layout delle strutture, basato quasi esclusivamente su container navali adibiti a punti food & beverage. De Luca ci tiene a precisare “non i soliti panini da stadio nella plastica o la solita piadina, abbiamo in mente qualcosa di diverso” per rimanere in linea con il sempre più diffuso concetto di street food.
Non finisce qui. Ci pensa Daniele Orlando, numero 1 del Fabrique a illustrarci alcuni dettagli riguardanti gli aftershow e le serate più votate all'intrattenimento e alla musica elettronica, ma non solo. Il venerdì e il sabato ci saranno serate EDM su un palco secondario, più alcune serate a tema ancora da definire con il Fabrique. Come se non bastasse, dopo ogni concerto sono previsti degli aftershow che promettono il massimo del coinvolgimento, intrattenendo gli spettatori con dei dj set in linea con il live appena terminato.
Undici sono, per ora, gli headliner di una rassegna che ha tutte le carte in regola per diventare una tradizione nelle estati milanesi negli anni a venire con un'apertura alla massima collaborazione da parte di Live Nation nella persona del suo presidente che non manca di accennare il discorso economico quanto realistico riguardante la creazione di molti posti di lavoro per gli anni a venire.
Ecco tutte le date della manifestazione:
3 giugno - INCUBUS + THE LAST INTERNATIONALE
6 giugno - DAVID GUETTA
11 giugno - LIMP BIZKIT + MARK TREMONTI
20 giugno - SAM SMITH
23 giugno - JUDAS PRIEST + FIVE FINGER DEATH PUNCH
24 giugno - SLASH feauturing Myles Kennedy and the Conspirators
4 luglio - THE LIBERTINES
6 luglio - NOEL GALLAGHER's High Flying Birds
22 luglio - BEN HARPER & the Innocent Criminals
Testo e foto di Alberto Pezzali
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