INTERVISTA A LUCA DE PONTI

INTERVISTA A LUCA DE PONTI

Buon 2006 a tutti i lettori di 28/12/82, smaltiti i pranzi, le cene, i panettoni, e i trenini di questo periodo torniamo a vedere cosa succede nella scena musicale lontana dai riflettori. Questa volta non parliamo di un singolo artista ma bensi' di una label. Il 2005 che ci siamo appena lasciati alle spalle ha visto nascere una nuova realtà discografica undergound la DUB RECORDINGS fondata in quel di milano dal dj/producer LUCA DE PONTI. Il genere musicale proposto spazia tra electro,minimal,tecno riuscendo sempre a mantenere una propria identità senza mai cadere nel banale. Già alla sua prima release in estate Luca e la sua label si sono guadagnati i favori del pubblico d'oltralpe grazie al mix "DEAD CAN DANCE" e attualemnete da poco nei negozi "ELEKTRO FLAVOUR VOL.1" un cd contenente 10 tracce in versione unmixed realizzate da altrattanti dj/producers emergenti italiani. Andiamo a scoprire quali sono le leccornie che Luca sta cucinando in casa Dub recordings per deliziare le nostre orecchie anche nel 2006...
[img src=/data/rubriche/6uxsspeoqtjblsakfgv3.jpg alt=Immagine>
Ciao Luca, benvenuto sulle pagine di 28/12/82. In che modo ti sei avvicinato
al mondo della musica? Potresti citare qualche aneddoto relativo all'inizio
della tua carriera?

Ciao Silvio e prima di tutto buon anno! Cerco in poche
parole di raccontarti la mia "burrascosa" esperienza musicale. Mi sono
avvicinato al mondo della musica da piccolo, questa passione parte nella
mia famiglia da mio nonno, il quale è riuscito a fare della musica il suo
mestiere, essendo un musicista. Dato che era un maestro di pianoforte e
chitarra, da quando ha smesso di lavorare mi ha insegnato a suonare questi
due strumenti, a circa dieci anni ho avuto in regalo la mia prima
tastiera, e successivamente verso i quattordici una chitarra elettrica.
Così mi sono avvicinato alla musica, a quel tempo paradossalmente ero
appassionato di musica rock in generale, ascoltavo inizialmente Nirvana,
Sonic Youth, Suongarden e poi ho aperto di più la mia conoscenza con Bush,
Elastica, Faith No More, capendo sempre di più che non mi piaceva un
genere soltanto, ma tutta la buona musica. Con il passare degli anni mi
sono affascinato al djing, inizialmente prediligevo il genere progressive,
poi deep house, oggi prediligo gruppi come Goldfrapp o Tiefschwarz, ma
oltre che ad essere appassionato di musica elettronica si può dire che
"viaggio" con la mente sulle note di Frank Sinatra, o adoro la
tranquillità delle atmosfere lounge-chill out da Jazzanova.
Ci sono artisti o generi musicali che nel corso del tempo hanno
influenzato il tuo sound?

Certo, tutti quelli che ti dicevo prima, per come sono fatto io, quello
che ascolto o che ho ascoltato è un bagaglio musicale che
irrimediabilmente mi insegna e influenza la musica che scrivo.
Qual'è il sound che prediligi attualmente?
Attualmente mi sono spostato verso il genere minimale, che non significa
per forza cassa e basso, ma inserendo sempre elementi elettronici e tanti
piccoli accorgimenti che messi insieme creano un pezzo di qualità, ma si
sa che la musica cambia continuamente, ed inevitabilmente ci influenza,
l'importante ed ovviamente la cosa più difficile è far sentire sempre il
proprio "tocco", qualunque si il genere che si sta suonando.
Qual'è secondo te la label che nel corso degli anni ha sputo rinnovarsi
meglio,mantenendo sempre alta la qualità delle sue releases?

Se togliamo label "onnipotenti" come Azuli, Subliminal con le varie Choo
Choo e Sondos (anche per i mezzi che hanno), le label secondo me vengono
fuori molto in base a ciò che la gente ascolta, in questo momento è
secondo me interessante da seguire la tedesca Get Physical.
Parlaci del progetto Dub recordings. Fondare una label undergound in questo
momento di profonda crisi di mercato è segno di grande passione per la
musica...Quali sono i tuoi auspici?

Come dici tu a passione per la musica prima di tutto, e oltre che alla
speranza di lasciare il segno, il sogno di fare diventare la mia passione
il mio lavoro e la mia fonte di vita.
Pensi che la crisi del mercato sia dovuta solo alla diffusione illegale
degli mp3 oppure alla base c'è altro?

Mettiamoci la tecnologia, l'utilizzo dei cd con i quali è facilissimo
creare promo utilizzabili nei dj sets, quando ho incominciato a suonare se
volevo un disco era il vinile, e per fare un promo dovevi stamparlo su
questo formato se volevi che i dj lo suonassero, mentre oggi con i cd
players tutto è possibile.
Credo però che la diffusione degli mp3 abbia comunque contribuito a far
nascere questa crisi del mercato discografico, e purtroppo la cosa tocca
gli artisti e le label meno "potenti". Personalmente credo che in italia
la cultura musicale sia più bassa che nel resto dell'Europa, e
paradossalmente molti buonissimi prodotti nascono da qui. Per questo credo
sia molto importante diffondere la nostra musica all'estero.
Molti dei nostri lettori sicuramente non sanno che gli mp3 sono legalmente
acquistabili su molti siti a poco piu di un euro. Le releases della tua label
sono gia disponibili sul mercato in questo formato?

Ci stiamo predisponendo per utilizzare questo servizio, anche perché è un
metodo di distribuzione ad un costo bassissimo, contando molto sul fatto
che la tecnologia avanza e molti dj sono propensi sempre più ad utilizzare
apparecchiature mp3 o cd.
In studio preferisci realizzare le tue produzioni hardware o software?
Quali sono i tuoi tools da studio prefriti?
Si possono creare suoni in qualsiasi modo, in studio ma anche a casa con i
software che ci sono adesso, ho comunciato con fruity loops, ma poi mi
sono trovato a volere più possibilità di manipolazione, ora uso molto
Reason 3.0 o Recycle, e nel contempo sto studiando le funzioni di Reaktor
5 della Native Instruments.
Siamo alla riga dei saluti.Chiedo sempre ai miei ospiti di lasciare un
messaggio per tutti i dj/produttori emergenti,ora tocca a te...

Beh, anche se queste ultime righe valgono anche per me vi dico: credeteci,
non è possibile vivere con il rimpianto di non averci neanche provato!
[img src=/data/rubriche/4tv567n46n5zx7nghc4n.jpg alt=Immagine>
Intervista a cura di Silvio Carrano dj.
Fonte:

Articoli correlati

Interviste

DJ PATISSO: IL DJ/PRODUTTORE SALENTINO ANNUNCIA UN SINGOLO PER LA ADESSO MUSIC DI JUNIOR JACK. L'INTERVISTA

20/04/2024 | dl

Come hai iniziato la tua carriera di dj, in quale anno e la prima esperienza formativa in consolle   l'inizio è strano, un po' strano. Da bambino seguivo la musica heav...

Interviste

“Armistizio” di Elena Mazzocchi, storie di adolescenti (e non solo) nella Roma contemporanea

17/04/2024 | Bookpress

L'autrice ci parla del suo romanzo di formazione in cui racconta una storia intensa che esplora i tormenti dell'adolescenza e il complesso passaggio verso l'età adulta...

Interviste

Intervista a Ivan Nossa, autore del manuale “La Legge di Attrazione per Principianti”.

10/04/2024 | Bookpress

Ivan nossa è uno scrittore e divulgatore; la sua passione per la crescita personale e la ricerca interiore lo portano a quarantasette anni a cambiare completamente perco...

424677 utenti registrati

17079104 messaggi scambiati

17596 utenti online

28031 visitatori online