Introduzione sul fenomeno
Mettersi ivi a discutere della grandezza del franchise Gundam, della sua importanza per (la casa produttrice) Sunrise o per Bandai (sponsor e, soprattutto, produttore ufficiale dei miliardi di modellini, action figure e gadget), significherebbe scrivere un articolo a sé, forse anche un libro.[img src=/data/rubriche/dvfp30036bddog1unwsd1198429281.jpg alt=Immagine align=sx>
In questa sede, col senno di chi ha “imparato” il giapponese solo per vedere le innumerevoli serie dedicate al mobile suit bianco dal 1978 a tutt oggi (vedasi prima stagione di Gundam 00), ci soffermeremo ad analizzare la riuscita (eccellente) di un sogno, finalmente, avveratosi: Gundam, a casa nostra, in italiano, per vie ufficiali.[img src=/data/rubriche/pjq6fs4uyv2bd71irxzd1198429387.jpg alt=Immagine align=dx>
Destinato a dare un notevole spessore psicologico a protagonisti e comprimari come neanche molti film e telefilm odierni si sognano di fare, permeato da splendide battaglie (spaziali, terrestri, subacquee), una realizzazione tecnica ottima per gli standard di allora e una colonna sonora pressoché indimenticabile, il capolavoro animato Mobile Suit Gundam giunse da noi nel 1980 su reti private con un doppiaggio buono ma dall'adattamento quasi inventato a tratti ma, quel che è peggio, senza la licenza Sunrise, che ha lasciato il mobile suit bianco al di fuori delle nostre zone sino all'anno della messa in onda di Gundam Wing e, nel 2004, dello stessa serie di cui oggi parliamo, con un rinnovato doppiaggio ed un adattamento preciso, sia per scelta di voci che per fedeltà ai dialoghi originali.[img src=/data/rubriche/2nn59rwaeadm39k7teje1198429433.jpg alt=Immagine>
I fan di lunga data però hanno anche notato nuovi effetti sonori come le cannoneggiate, l'uso della spada laser che han lasciato un po' tutti noi con l'amaro in bocca.[img src=/data/rubriche/vqemegvmvzknulrjsrvl1198429462.jpg alt=Immagine align=sx>
La guerra
Kidou Sensi Gundam (Mobile Suit Gundam in occidente), anime di fantascienza del 1978 (non robotico, si badi bene), narra la storia della guerra di un anno, tra la Federazione Terrestre ed il Principato Di Zion; non terrestri contro demoni/marziani ma una guerra tra soli uomini, per i propri ideali d'indipendenza.[img src=/data/rubriche/n9xu1zpdd9juwqhdcn3g1198429494.jpg alt=Immagine>
Qui i robot, denominati mobile suit, non sono invincibili mezzi che lanciano fulmini, alabarde spaziali e 200mila missili al secondo che non si sa da dove escono; l'autonomia e le munizioni dello stesso Gundam son limitate, i soldati s'ammutinano, vengono sfruttati civili per la guerra e diserzioni, rapporto figlio/genitore, nonché sentimenti come amore, odio per la guerra vengono tutti messi a nudo dai sentimenti dei due schieramenti.[img src=/data/rubriche/iq2j2s2ygnrfgubj4owp1198429570.jpg alt=Immagine align=dx>
Alcuni episodi come il primo e l ultimo (ma anche quelli in cui molti personaggi chiave perdono la vita o ci son scontri a dir poco spettacolari) sono oramai scolpiti nella mente di ogni fan di animazione robotica.[img src=/data/rubriche/mggngww3j28tl75jkm2t1198429620.jpg alt=Immagine align=sx>
Personaggi emblematici come i protagonisti Amuro(Peter )Rey e Char Aznable (Scia) dal canto loro sono cosi veri, cosi “umani” che proprio per essere differenti dai soliti Ryo Kabuto/Actarus/Haran Banjo, si lasciano amare e conquistano lo spettatore proprio perché diversi in quanto veri: il primo perché un ragazzino inesperto che sale casualmente sul Gundam e ne diventa il pilota ufficiale, sebbene l'odio verso i comandi militari lo porteranno persino all'ammutinamento e la galera; Char, dal canto suo, non è il classico cattivo di turno, anzi, per molti è il personaggio di un cartone animato con la sfaccettatura più complessa e veritiera (anche grazie a Z Gundam e il film Char Counterattack, ancora inediti in Italia), agisce per il suo tornaconto, non esita a tradire i suoi superiori ed è un ottimo stratega in battaglia.[img src=/data/rubriche/bznobp0x3xr6hw3fk1f81198429646.jpg alt=Immagine align=dx>
L'edizione italiana, i dvd ed i box
Dopo l'uscita in dvd in Giappone l'anno scorso (preceduta dalla release americana, dopo il notevole successo dell'apprezzabile serie Mobile Suit Gundam Wing), l'Italia finalmente riceve in dvd un edizione a dir poco strepitosa del celeberrimo primo capitolo di Gundam.[img src=/data/rubriche/njeokn142avv65tkoktu1198429701.jpg alt=Immagine>
Dynit, dopo l'eccellente trattamento riservato per Daitarn 3 (idem dicasi per Zambot 3, tuttora in corso), ci riserva un edizione a dir poco perfetta, in 11 dvd (già usciti i primi 2 dvd, cadenza mensile) o tramite la soluzione ideale per i fan e collezionisti impazienti: 2 box da collezione con gli 11 dvd gia belli e pronti ed un buono per ricevere gratuitamente a casa un modellino scala 1:200 (hcm pro) prodotto da Bandai, snodabilissimo e con tutte le armi del mobile suit bianco.[img src=/data/rubriche/0865txwxfy3eysi9i9dl1198429731.jpg alt=Immagine>
Confermata l'assenza del quindicesimo episodio, disconosciuto dal regista Yoshiuki Tomino per la qualità (a suo dire) bassa della puntata in questione; gli episodi sono quattro a disco, tranne il primo dvd con tre.
La qualità video è a dir poco strepitosa: nonostante parliamo di un anime con 30 anni sul groppone, l'assenza di rumore video, la definizione delle scene (in battaglia o statiche, lontane o primi piani) è davvero stupefacente, superiore (giusto per dar un idea precisa) alle edizioni in dvd di Daitarn, Zambot e Goldrake (quest ultimo edito da D Visual).[img src=/data/rubriche/x3xy7rgx9xbg9s7l87t01198429758.jpg alt=Immagine>
Le tracce audio sono quattro: 2 per il nuovo doppiaggio già ascoltato nel 2004 su Mediaset (Dolby Digital 5.1. e Surround), la traccia storica italiana (comprensiva della STRAMITICISSIMA sigla) e la traccia giapponese (queste ultime Dual Mono); i sottotitoli si riferiscono alla nuova edizione in italiano, essendo quella fedele ed ufficialmente approvata da Tomino.
La qualità delle nuove tracce italiane è, ovviamente, ottima, sebbene la pista multicanale, possente e cristallina, si poggia prevalentemente sul canale centrale con. Relativamente. poche aperture agli altri 4 satelliti; chiuse ed ovattate le tracce mono, ma data l'anzianità delle suddette, dubito qualcuno possa davvero lamentarsi.[img src=/data/rubriche/rzws8c475gkonwlk5p401198429898.jpg alt=Immagine>
I menù, interamente in 3d, rappresentano il viaggio della White Base tra colonie, side ed altri importanti eventi della guerra di un anno.
In ogni dvd c'è un mini booklet (uno corposo di 100 pagine per ognuno dei due collector box), con interviste, disegni preparatori, riassunti degli episodi e tanto altro ancora; essendo questi gli extra e tutti raccolti nei booklet, solo nel primo disco troviamo 2 trailer e la sigla originale giapponese e la versione senza diciture.
In conclusione: un anime di assoluto valore, per molti IL cartone animato più bello esistente, in un edizione italiana (box o dvd singoli che siano) dal rapporto qualità/prezzo vincente.[img src=/data/rubriche/pq0xgq5132i9klqvdrkh1198429939.jpg alt=Immagine>
Congratulazioni Dynit, grazie Sunrise......NESSUNO CE LA FA CONTRO......GUNDAM!!
